Ennio Morricone - Per Un Pugno Di Dollari 1. FLAC MP3 M4. A download lossless. Per un pugno di dollari. Da Wikipedia, l'enciclopedia libera. Per un pugno di dollari. Per Un Pugno di Dollari. Joe, un solitario pistolero, arriva a San Miguel, una cittadina al confine tra il Messico e gli Stati Uniti, dove due famiglie, i Rojo e i Morales, si fanno la guerra da anni per il monopolio del. Per un pugno di dollari film streaming ita HD 1080p. The first entry in Sergio Leone's Dollars trilogy, and the original internationally released spaghetti western finds Clint Eastwood riding into the small Mexican town of San Miguel to calmly evoke. Titoli di testa. Titolo originale. Per un pugno di dollari. Paese di produzione. Italia, Spagna, Germania Ovest. Anno. 19. 64. Durata. Colorecolore. Audiosonoro. Rapporto. 2,3. 5: 1.
Generewestern. Regia. Sergio Leone. Soggetto. Sergio Leone (ispirato dalla pellicola La sfida del samurai di Akira Kurosawa)Sceneggiatura. Sergio Leone, Duccio Tessari, Fernando Di Leo. Produttore. Arrigo Colombo, Giorgio Papi. Produttore esecutivo. Franco Palaggi. Casa di produzione. Jolly Film (Roma), Ocean Film (Madrid), Constantin Film Produktion Gmb. H (Monaco di Baviera)Distribuzione (Italia)Unidis. Fotografia. Massimo Dallamano, Federico G. Larraya. Montaggio. Roberto Cinquini, Alfonso Santacana. Effetti speciali. Giovanni Corridori. Musiche. Ennio Morricone. Scenografia. Carlo Simi, Sigfrido Burmann. Costumi. Carlo Simi. Trucco. Rino Carboni, Dolores Clavel (truccatrice)Interpreti e personaggi. Doppiatori italiani. Un pistolero solitario, Joe. Allo stesso tempo riesce a far scontrare le famiglie pi. Salva anche la prigioniera di Ram. Riesce con astuzia a sfuggire ai suoi carcerieri e, con l'aiuto del falegname- becchino Piripero, si nasconde in un rifugio sicuro per curarsi dalle terribili ferite subite. I Rojo, credendo che Joe abbia trovato asilo presso i Baxter, incendiano il quartier generale della famiglia nemica uccidendo tutti, compresi lo sceriffo, la moglie e il figlio. Una volta ripresosi dalle ferite subite, Joe ritorna in citt. Il suo arrivo, inaspettato, . Infine, arrivato a tiro di pistola, Joe si rialza ancora e il Winchester scatta a vuoto avendo finito le munizioni. Questi allarga il poncho e mostra la pesante lastra metallica che portava all'altezza del cuore e su cui vi erano i sette segni dei colpi di fucile. Infatti, conoscendone la mania di colpire col fucile l'avversario sempre al cuore, Joe lo aveva affrontato indossando, come giubbotto antiproiettile, una lastra d'acciaio. Dopo un attimo di silenzio gli uomini di Ram. A questo punto, uccisi i componenti dell'intera banda, il protagonista affronta a viso aperto Ram. Poi lascia il paese prima che arrivino le forze governative. Nel 1. 96. 3Sergio Leone stava lavorando su un trattamento dal titolo . Carla Leone disse infatti: . In un piccolo villaggio del Giappone feudale, un samurai senza nome e senza passato si trova coinvolto in una lotta sanguinosa tra famiglie per il controllo della comunit. La spada dell'insuperabile Sanjuro non far. Memorabile lo scontro finale contro il guerriero armato di pistola. La reazione del regista fu di assoluta esaltazione. La mattina dopo chiam. Molto tempo dopo, disse: . Col senno di poi, ho diversi rimpianti sulla mia decisione. Il cognato del regista, Tonino Delli Colli, consigli. Palaggi fu convinto del potenziale insito nel film, e decise di produrlo, purch. Leone, a fine proiezione rimase di stucco: . Era anche quel tipo di film in cui il protagonista, vestito di pelle scamosciata e chiamato . Qualcuno ha appena ucciso mio padre. Il film di Leone divenne un facile modo per poter riutilizzare la troupe del film . Leone dovette in tal modo utilizzare le stesse location, gli stessi costumi, gran parte della troupe e gran parte degli attori del film di Caiano. Aveva la fama di essere un maniaco sul set, non sicuro di s. Ma fu Palaggi a convincerli che Leone doveva essere il regista. Il preventivo era di 8. Con Constantin ci fu subito l'accordo concreto di una cifra, e poi trovammo il coproduttore spagnolo. Io decisi di prendere la met. Dato che loro credevano che di utili non ce ne sarebbero stati, furono ben felici di darmi questa possibilit. Il film veniva girato gratis in partenza. E un pensiero mi venne spontaneo: era come se fossi il burattinaio dei pupi siciliani; i loro spettacoli erano leggendari ma anche storici. Come cineasta il mio compito era quello di creare una favola per adulti, una fiaba per ragazzi cresciuti; e il mio rapporto col cinema era quello di un burattinaio con i suoi burattini. Concepii l'intero trattamento in cinque giorni con Duccio Tessari. Il titolo provvisorio era Il magnifico straniero. Tessari non capiva bene cosa stavo facendo. Fece girare per Roma la voce che ero diventato un po' strano. Poi scrissi l'adattamento, da solo, in una quindicina di giorni. Seduto nel mio appartamento a Roma. Tessari era per dare una robusta vena d'ironia alla storia, io per differenziarci, Leone era decisamente per il plagio: staccarsi di quel tanto che la diversit. Va detto che l'originalit. Quando vado al cinema, spesso mi sento frustrato perch. Lavoro duro per tener desta la curiosit. Alla prima visione, la gente subisce l'aggressione delle immagini. Gli piace quello che vede, senza necessariamente capire tutto. E la semplice abbondanza di immagini barocche privilegia la sorpresa sulla comprensione. Alla seconda visione colgono in modo pi. Prima di me era addirittura impensabile fare un western senza donne. Non potevi mostrare la violenza perch. Non si pensava nemmeno, allora, di giocare con un certo realismo: i personaggi principali dovevano essere vestiti come dei figurini! Ma io introdussi un eroe negativo, sporco, che aveva l'aspetto di un essere umano e che era completamente a suo agio nella violenza che lo circondava. D'altra parte, il sogno del regista era quello di ingaggiare Henry Fonda, ritenuto molto adatto per la parte. Quello che non capii fu che la sceneggiatura non faceva la minima differenza. Era il modo in cui Leone l'avrebbe diretta che avrebbe fatto la differenza. Trovare un attore adatto alla parte del futuro Uomo senza nome fu dunque il principale problema di Leone dopo che ebbe completato la sceneggiatura. Nell'episodio Incident of the Black Sheep Clint non parlava molto. Quello che traspariva cos. Quando lavoravamo insieme lui era come un serpente che passava tutto il tempo a schiacciare pisolini venti metri pi. Poi si srotolava, si stirava, si allungava. Quando gli fu offerto il secondo film, Per qualche dollaro in pi. L'attore rimase subito colpito dal linguaggio, un inglese tradotto decisamente male; nonostante ci. Leone, sulle prime ancora diffidente, non si present. Leone infatti afferma che furono sue le idee a realizzare il personaggio: . Presi una di quelle foto in bianco e nero che mi forn. Era molto difficile, perch. Ma per questo film avevo solo uno di tutto: un cappello, una specie di abito di montone, un poncho, e diverse paia di calzoni perch. Se avessi perso qualcosa a met. Successivamente Palmara fu contattato per recitare nel film di Mario Caiano Le pistole non discutono, dunque l'attore doveva decidere in quale dei due film recitare: essendo quello di Caiano pi. Alla fine, entrai cos. Mi sentivo troppo cattivo per morire! Per il primo western, questo difetto mi si rivel. Dava la giusta enfasi al personaggio: a un ragazzino viziato. Lo faccio veramente per un pugno di dollari, ma certo non pu. Mi hanno conciato come un matto, sono irriconoscibile, e nei titoli di testa avr. Insomma, non corro alcun rischio. Chi volete che vada a vederlo? Sergio Leone, nel suo genere, . Marianne Koch faceva parte del cast messo a disposizione dalla Costantin Film: all'epoca era molto popolare in Germania, tanto da meritarsi il secondo posto nei titoli di testa del film. Wolfgang Lukschy (John Baxter, lo sceriffo): Marito di Consuelo Baxter e rappresentante pi. Wolfgang Lukschy era molto conosciuto in Germania per essere il doppiatore di John Wayne e Gary Cooper nei film westernstatunitensi. Oltre al doppiatore, per. Mentre suo fratello Miguel Benito . Anche Sieghardt Rupp faceva parte del cast messo a disposizione dalla Constantin, e aveva all'attivo piccole partecipazioni in film tedeschi, pur essendo relativamente popolare in patria. Antonio Prieto (Don Miguel Benito Rojo): Miguel Benito Rojo, capostipite della famiglia, ha un ruolo importante nella lotta tra le due famiglie. Lui stesso infatti assolda Joe, lo straniero, per lavorare con loro; quando per. Antonio Prieto, all'epoca popolarissimo in patria, avendo affiancato alla carriera cinematografica quella di cantante, era uno degli attori di punta presentati dalla Ocean Film. Quello di Miguel Benito Rojo, comunque, . Vera e propria guida dello Straniero, Silvanito non ha paura di farsi nemici ospitando Joe nella sua locanda. Dopo averlo assecondato in tutti i suoi piani, viene scoperto dai Rojo e torturato: proprio per salvarlo Joe ritorna in paese e decide di affrontare a duello l'intera famiglia. Anche lei, come l'intera famiglia, viene uccisa durante l'incendio dell'abitazione. Primo western per Margarita Lozano, solita a recitare in commedie e in film per la televisione. Successivamente, ebbe un buon successo anche in Italia. Mario Brega (Chico): Uomo fidato di Ram. Brega, in una intervista, afferm. Facevo il cattivo ma avevo la faccia da buono. Nella scena finale del film lo si vede intento a prendere le misure di Ram. Tonino Delli Colli present. Io stavo facendo dei film con Papi e Colombo della Jolly Film e fui io a portare a loro il film. Non potevo metterceli io perch. Abbiamo girato la scena della grotta, quando Clint Eastwood, ferito, si allena con la pistola. Poi la scena nella stanza dell'albergo. Per risparmiare non mi hanno portato in Spagna. Me lo ricordo come un film povero. Clint Eastwood era uno sconosciuto. Vide un disegno della scenografia sul tavolo di Leone e ironizz. Senza neanche rispondere, Simi prese una matita e schizz. Leone rimase di stucco e lo fece subito assumere al posto di Boccianti. Simi avrebbe fatto le scenografie di tutti i suoi film. Tonino Delli Colli, sottoline. Un altro collaboratore fondamentale fu Franco Giraldi, sottovalutato regista di seconda unit. Sergio era molto interessato, perch. Alla fine della chiacchierata mi chiese di collaborare a dirigere le scene d'azione. Gli risposi che avrebbe dovuto rivolgersi alla persona con cui aveva fatto Il colosso di Rodi. Leone insistette e alla fine cominciammo il film, che fu realizzato al volo. Leone era entusiasta della location scelta per le riprese: .
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December 2016
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